PESARO – E’ stato approvato all’unanimità dal consiglio provinciale di Pesaro e Urbino un ordine del giorno di Donato Mariotti e Daniele Sanchioni (Pd) sulla “tutela dei prodotti biologici della provincia”.

Il documento trae origine dalle reazioni dopo la megatruffa nella filiera dei prodotti biologici scoperta dalla Guardia di Finanza di Verona, un collaudato meccanismo che ha danneggiato i consumatori e gli imprenditori agricoli del territorio, che forniscono prodotti alimentari di pregio per tutta la filiera.

“E’ nostro dovere – spiega Mariotti – difendere i produttori locali dalla concorrenza sleale e dalle truffe effettuate lungo la filiera, perché la provincia di Pesaro e Urbino è una delle prime cinque in Italia tra operatori del settore. Occorre fare di più nell’organizzazione delle filiere, nella fattispecie della tracciabilità degli scambi commerciali e nella gestione dei controlli, che troppo spesso si fermano alle sole aziende agricole singole o associate e non seguono il prodotto fino alla distribuzione finale. Le aziende biologiche della nostra provincia iscritte negli elenchi regionali sono 484, di cui 116 esercitano il metodo misto, sia con colture biologiche che tradizionali, 43 trasformano il prodotto e 81 stanno convertendo le proprie produzioni. Vanno tutte tutelate e valorizzate verso i consumatori, in quanto rispettano e seguono con serietà la disciplina imposta dai regolamenti comunitari”.