Si chiama “Life wolfnet” il programma sperimentale di restituzione della pecora nei casi di predazione accertata da lupo lanciato in Abruzzo.
In sostanza, l’allevatore che denuncia una razzia nel proprio gregge può ricevere direttamente in azienda capi corrispondenti dal punto di vista della categoria commerciale, a quelli deceduti o dispersi in seguito ad eventi predatori. I capi restituiti all’allevatore sono controllati per gli aspetti sanitari, ed iscritti all’albo della razza.
L’iniziativa è stata presentata nei giorni scorsi presso la Badia Morronese – a Sulmona (L’Aquila), sede operativa del Parco Nazionale della Majella, dove si è riunito il Forum permanente degli stakeholder del “Life wolfnet”.
Nell’occasione sono state illustrate le attività realizzate a favore della zootecnia estensiva e degli allevamenti dall’area protetta. Nel corso della riunione è stato anche presentato “Il lupo riporta la pecora”, il programma sperimentale di restituzione della pecora nel Parco Nazionale della Majella previsto dal progetto Life.
Nell’ambito del progetto “Life wolfnet”, come evidenzia Nicola Cimini, direttore del Parco nazionale della Majella, viene costituito il gregge del Parco, cioè l’ente gestirà un gruppo di animali che potranno essere, all’occorrenza, ceduti agli allevatori danneggiati che ne faranno richiesta. Una sorta di conto corrente fruttifero da utilizzare per ristorare del danno subito gli allevatori, con le pecore utilizzate direttamente al posto del denaro. Il progetto “Life wolfnet” ha come obiettivo la sperimentazione, l’applicazione, la divulgazione e la messa in rete, fra tutti i gestori delle aree interessate dalla presenza del lupo, delle tecniche, sistemi e pratiche più efficaci per assicurare una migliore gestione della specie e dei conflitti con le attività antropiche, fra le quali la zootecnia estensiva svolge un ruolo di primo piano all’interno delle aree protette. 7
In questo quadro la costituzione del Forum permanente con tutti i soggetti che a diverso titolo operano nel settore, rappresenta uno strumento fondamentale per la migliore riuscita del progetto.