BOLOGNA – “La mancata approvazione dell’emendamento per il settore bieticolo-saccarifero è un fatto tanto grave quanto incredibile, che testimonia la totale disattenzione del governo verso il comparto e conferma l’antico detto secondo il quale non c’è mai vento a favore per chi non sa dove andare”. E’ questo il commento di Alessandro Mincone, presidente del Consorzio nazionale bieticoltori, al respingimento da parte della competente commissione parlamentare dell’emendamento al decreto Milleproroghe che doveva rendere effettiva l’erogazione dei 21 milioni di euro già destinati dal ministero ad Agea quale prima tranche degli 86 milioni di euro dovuti a bieticoltori ed industrie saccarifere per le annualità 2009 e 2010.
“Al ministro Galan chiediamo di intervenire immediatamente per rimediare con urgenza ad un vero e proprio sfregio ai diritti degli operatori della filiera bieticolo-saccarifera, colpiti anche dall’assoluta incoerenza tra l’operato del ministro a sostegno del settore (stanziamento Cipe di 64 milioni di euro) ed il comportamento di un governo che predica bene e razzola male – insiste Mincone. “Una situazione non più sostenibile – conclude il presidente – che richiede una rapida e positiva inversione di rotta per approvare quanto prima l’atteso emendamento, confermando l’urgenza della convocazione del tavolo bieticolo-saccarifero nazionale”.