MILANO – Cosa si intende oggi per qualità nell’agroalimentare? Che ruolo ricoprono oggi i manager nella gestione della sicurezza e della qualità nel settore agroalimentare? Come riescono a conciliare il rispetto delle regole, l’etica e la ricerca del profitto? Come si conquista oggi la fiducia del consumatore?

Il punto di vista femminile: una prospettiva diversa? Questi alcuni dei temi al centro dell’incontro su management della filiera agroalimentare che avrà luogo a Milano il prossimo 19 aprile, dalle ore 17.30 presso l’Auditorium Gi Group, Piazza IV Novembre, 5. Dopo le iniziative di successo “Un fiocco in azienda” e “Donne@Work”, ed il recentissimo convegno dedicato al telelavoro, il Gruppo Donne Manager, dedica questo convegno alla qualità nell’agroalimentare, un tema, che ha impatto sulla salute e benessere di ogni individuo e che può avere anche ripercussioni sociali. Carne irlandese alla diossina, latte contaminato con la melanina importato dalla Cina, le 70mila mozzarelle blu sequestrate a Torino, il recente scandalo delle uova avariate sequestrate questa volta a Verona, sono solo alcuni degli esempi dei danni più recenti. L’incontro ha l’obiettivo di analizzare il ruolo e la responsabilità dei manager nella gestione della sicurezza e della qualità in contrapposizione al profitto, di individuare le competenze necessarie da potenziare e di valutare come la presenza femminile può essere elemento distintivo.

La tavola rotonda sarà moderata da Luigi Rubinelli, direttore di “Mark up”. Vi parteciperanno manager del largo consumo, della distribuzione organizzata e tecnici della sicurezza e qualità.

La partecipazione è gratuita previa registrazione. Per informazioni: tel. 02-62535050, milano.segreteria@manageritalia.it.