Tempi molto duri per un prodotto d’eccellenza, la vite veneta.
La preziosa pianta copre ben 76.000 ettari, fornisce 8 milioni di ettolitri di vino prodotto, per lo più DOC e DOCG, con un export di circa un miliardo e mezzo di euro, è sotto attacco sanitario.
La stramba primavera ha prodotto ovunque le condizioni ideali per lo sviluppo e l’esplosione di numerose malattie della vite, dalla peronospora, all’escoriosi, dal black-rot alla muffa grigia.
Queste e molte altre informazioni sono state fornite dal “Trittico Vitivinicolo 2013”, giornate di studio promosse ormai da alcuni anni da Veneto Agricoltura-Europe Direct, Regione Veneto, Avepa e CRA-VIT. Prime indicazioni anche sulla vendemmia, che è annunciata con una decina di giorni di ritardo rispetto allo scorso anno e di alta qualità di prodotto finito. Ma adesso occorre fronteggiare quest’emergenza.