La notizia è molto attuale e mette in luce diversi aspetti, dalla diplomazia alle storture del percorso amministrativo
Un po’ a sorpresa, l’Italia torna sul tetto del mondo addirittura su un tema burocratico amministrativo. È successo che l’Henley Passport Index ha stilato la classifica che elenca i passaporti in base al numero di Paesi visitabili senza visto. L’Italia è terza anche se deve fare i conti con il caos per il rilascio.
Un passaporto “potente“, dunque, il documento italiano che, nonostante continui ad avere un ruolo di rilievo nella classifica deve fare purtroppo i conti con il caos dei rilasci.
Il passaporto italiano è il terzo al mondo
Il ranking viene realizzato da quasi vent’anni e aggiornato di volta in volta in base a limitazioni e modifiche dei singoli Stati. Il risultato è, appunto, una graduatoria in cui compaiono 199 Paesi e in cui viene assegnato un punto per ogni Paese in cui il titolare di quel passaporto può recarsi senza doversi preoccupare di nulla, vale a dire senza dover richiedere il visto oppure ottenendolo al suo arrivo, il cosiddetto “visa on arrival”.
La classifica 2023 ha visto primeggiare Singapore, il cui passaporto dà accesso a 194 Paesi senza necessità di visto. Ancora Asia al secondo posto; troviamo infatti il Giappone, che si ferma “soltanto” a 193. Al terzo posto un nutrito gruppo di cui fanno parte, oltre all’Italia, anche Germania, Corea del Sud e Spagna, che hanno libero accesso a 191 Paesi. Giù dal podio, con 190, restano Austria, Finlandia, Lussemburgo e Svezia. I Paesi europei sono quasi tutti nella top ten, di cui fanno parte anche Canada, settimo con 187 Paesi, e Stati Uniti, ottavi con 186.
Guardando, invece, la classifica partendo dal fondo, i cittadini che devono fare i conti con un lasciapassare piuttosto fiacco sono in primis gli afghani, che possono andare soltanto in 28 Paesi senza visto. Penultimo posto nell’Henley Passport Index per Siria e Iraq, con 29 Paesi con accesso senza visto. Poco più sopra il Pakistan, con 31, e lo Yemen, con 34. Il passaporto più “debole” più vicino geograficamente all’Italia è quello del Kosovo, che dà accesso soltanto a 41 Paesi senza visto.
Passaporto italiano potente, ma difficile da rinnovare
Il passaporto italiana, quindi, fa invidia al mondo. Peccato, però, che da qualche tempo gli italiani debbano fare i conti con tempi lunghissimi per il suo rilascio. Negli ultimi mesi lo Stato ha introdotto diversi tentativi di soluzione. In alcuni casi, laddove era possibile, sono stati potenziati gli uffici. In altri casi, sono state organizzate aperture straordinarie delle Questure e giornate specifiche, i click day, in cui accedere senza prenotazione.