La varietà di frumento duro per eccellenza della provincia di Potenza viene salvata dal rischio di estinzione grazie al Centro di Ricerca per la Cerealicoltura di Foggia del Cra, insieme alla Regione Basilicata e all’Associazione Cerealisti.

E’ la Saragolla Lucana, primo frumento recuperato e iscritto al registro delle varietà vegetali ‘da Conservazione’, diffuso in passato nei territori dei comuni di Palazzo San Gervasio, Forenza, Maschito, Banzi, Genzano di Lucania, Venosa, Montemilone, Lavello, tutte località in provincia di Potenza.

‘Le Saragolle – spiega Roberto Papa, direttore del Cra-Cer – anticamente rappresentavano il frumento duro per eccellenza base per la produzione di pasta, ma oggi sono praticamente scomparse, sostituite dai più produttivi frumenti duri moderni a taglia bassa”. Obiettivo della ricerca, precisa il Cra, è tutelare e valorizzare il patrimonio genetico delle antiche varietà di frumento duro tipiche della regione per proporre nuovi prodotti, diversificando l’offerta e acquisendo maggiore competitività in questo che resta un settore di nicchia.

Una ricerca che nasce anche dal rinnovato interesse per le antiche varietà di cereali legato all’aumento della sensibilità dell’opinione pubblica per le proprietà nutrizionali degli alimenti; da qui diversi enti pubblici hanno avviato una serie di approfondimenti per sfruttare le peculiarità nutrizionali delle antiche costituzioni varietali.