In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, il 5 giugno, Earth Day Italia chiama a raccolta il mondo dell’economia collaborativa e sociale.
L’obiettivo è fornire un contributo di idee, risorse ed energie per le sfide ambientali attuali e future, nonché ragionare sulle possibilità offerte per convogliare capitali privati su iniziative volte a produrre sviluppo economico e sostenibile per i territori italiani.
Il futuro è incerto e l’economia globale è alle prese con una nuova rivoluzione guidata da imprese, sociali e innovative nel modo in cui si relazionano con le comunità, le persone e l’ambiente. Sperimentazioni che vengono dalle montagne, luoghi impervi e difficilmente raggiungibili ma che la tecnologia rende molto più semplici, dalle piccole comunità rurali, che contrariamente ai grandi centri urbani innescano relazioni di fiducia e collaborazione molto più solide.
“Parlare di innovazione sociale, ambientale e finanziaria in un Paese depresso come l’Italia, può sembrare utopia. Ma la verità è che più pensante si farà la crisi più forte diventerà la spinta all’innovazione che si genererà dal basso e dalle menti più illuminate. Earth Day Italia – commenta il presidente Pierluigi Sassi – è qui a raccogliere i segnali più incoraggianti di un cambiamento che è già in essere e che aspetta solo di trovare lo spazio che merita nella società civile. Di fronte ad alcuni di questi segnali ci si domanda davvero se la politica, oltre che incapace di raccoglierli, non stia lì ad impedire che da essi divampi un cambiamento positivo per tutti. La Giornata Mondiale dell’Ambiente è dedicata ai decisori politici ed economici e noi, rivolgendoci a loro, parliamo di una innovazione possibile che ha già dimostrato quello che doveva dimostrare e che aspetta solo di essere cavalcata da chi ha questa responsabilità”.
Per rispondere a queste domande, il prossimo 5 giugno dalle 9.30 alle 13, a Roma, presso il Centro Internazionale Multimediale Sheikh Zayed di Palazzo FAO, Earth Day Italia organizza, assieme a FAO/Mountain Partnership e World Bank – Connect 4 Climate un convegno dal titolo “Territori intelligenti, opportunità di investimento sul futuro. Innovazione sociale, ambientale e finanziaria a confronto”.
Il convegno costituirà l’inaugurazione di un dialogo costante. Da quel giorno e in vista dell’Expo 2015, i territori e tutti i soggetti coinvolti nella riflessione potranno incontrarsi virtualmente e condividere pensieri e azioni in merito alle questioni della sostenibilità ambientale su uno spazio web appositamente creato: il “Forum Terra Italia”. Nasce così uno strumento nuovo, per consentire di individuare territori intelligenti e per permettere a questi stessi di stimolare in autonomia l’azione sostenibile.