Fino al 31 marzo 2013 torna l’appuntamento con la settima edizione di “Fiori d’Inverno”, la rassegna dedicata all’enogastronomia organizzata dalle Pro Loco in collaborazione con le Province di Treviso e Venezia, il Consorzio di Tutela e la Strada del Radicchio.
“Fiori d’Inverno unisce territori vicini in tre province, e siamo felici che quest’anno la presentazione sia avvenuta qui – sottolinea l’assessore alle Attività Produttive della Provincia di Venezia, Lucio Gianni – perché il Veneziano vanta la produzione del 50% delle cicorie in Veneto, che è già prima regione in Italia in questo settore dell’ortofrutticolo. Da qui, il nostro sostegno alle Pro Loco per questa importante rassegna che è trainante nella promozione di prodotti a Km 0 e nella valorizzazione del territorio. Ma la nostra Provincia ha investito anche nella tutela dalle contraffazioni e a sostegno dell’Igp”.
Dal 2006 la Rassegna “Fiori d’Inverno”, mette in rete le diverse manifestazioni territoriali dedicate al Radicchio Rosso di Treviso Igp e al Variegato di Castelfranco Igp, creando un unico percorso lungo cinque mesi: ancora una volta centinaia di migliaia di visitatori possono incontrare il meglio della gastronomia locale con ricette tipiche a base di Radicchio, visitare luoghi ricchi di storia ed arte come la città di Treviso, le sue mura e gli antichi palazzi, oppure Castelfranco Veneto, città natale di Giorgione o ancora le Ville Venete nei comuni di Preganziol, Mogliano Veneto, Mirano e Scorzè. Da quest’anno, con l’ingresso nel calendario di Piombino Dese, in provincia di Padova, sarà possibile visitare Villa Cornaro che, con la vicina Villa Emo e il circuito di edifici palladiani, è riconosciuta patrimonio dell’umanità dall’Unesco.
E proprio sul traino del prodotto tipico, così strettamente legato alla sua terra, che punta Mirco Lorenzon, assessore all’Agricoltura della Provincia di Treviso: “Con l’inverno giunge il tempo di celebrare il radicchio, uno dei più famosi ortaggi al mondo, riconosciuto anche dall’Unione europea con la tutela – spiega Lorenzon – ecco allora ancora una volta il cartello di eventi realizzato in collaborazione con le Pro Loco. Enogastronomia e cultura del buon mangiare che rendono sempre più importante l’indotto turistico del nostro territorio”.
Vivere l’atmosfera di “Fiori d’Inverno” significa, infatti, anche visitare i luoghi di produzione, assistere alla lavorazione fatta ancora a mano, al processo d’imbianchimento realizzato con cura paziente grazie all’acqua del fiume Sile, il fiume di risorgiva più lungo d’Europa al centro di un parco naturalistico e produttivo di grande interesse. Proprio per questo, la Festa di Rio San Martino di Scorzè, la prima rassegna (70mila visitatori in dodici giorni), svoltasi a fine novembre, ha realizzato un apposito pacchetto rurale oltre che visite in azienda.
“Comunicare come si coltiva e la complessità della lavorazione del radicchio rosso tardivo Igp che dal campo viene poi portato nelle aziende per l’immersione in acqua che determina l’imbianchimento e la prelibatezza del Tardivo – ha spiegato Lorenzo Michielan, presidente della Pro Loco di Scorzè – significa anche far capire ai consumatori le ragioni del prezzo più alto di un prodotto di eccellenza. Basti dire che sono necessarie 2-3mila ore di lavoro per ogni 5mila metri di campo coltivati a radicchio rosso. Ma i risultati ci sono, stiamo registrando presenze da tutto il Veneto e gli stand gastronomici delle feste rappresentano una ottima possibilità per le famiglie di consumare un menù tipico ad un prezzo ridotto”. Un grande sforzo per le Pro Loco venete che restano l’anima di “Fiori d’Inverno”: “Rappresentiamo 520 Pro Loco e 45 Consorzi e con questa rassegna, che si unisce a Delizie d’Autunno (appena conclusa con 250mila visitatori), a Primavera del Prosecco e Germogli di Primavera – ha aggiunto Rino Furlan, vice presidente Unpli Treviso – abbiamo fatto grandi passi avanti nella promozione dei prodotti e del territorio, sostenuti da un grande lavoro di squadra. Per questa settima edizione siamo lieti di annunciare l’arrivo della Festa di Piombino Dese, che significa per “Fiori d’Inverno” l’ingresso nella terza provincia di produzione Igp, quella di Padova”.
Tutto grazie alla presenza capillare delle Pro Loco: “Senza grandi finanziamenti e facendo forza soprattutto sulla ricchezza del volontariato sul territorio – ha infine concluso Roberto Masetto, presidente Unpli Venezia – abbiamo valorizzato un patrimonio grande di manifestazioni storiche mettendole in rete e dimostrando che l’unione rafforza il territorio e anche i produttori”. Tutto, naturalmente sotto l’egida del Consorzio di tutela del radicchio rosso di Treviso e Variegato di Castelfranco Igp. Immersi nella natura e nella campagna veneta si possono dunque assaporare le ricette tradizionali direttamente nelle Feste della Rassegna, dove è possibile anche apprezzare le mostre concorso di prodotto che mettono in gara tra loro i migliori produttori del radicchio trevigiano, o acquistarlo direttamente per portarsi a casa l’unico “Fiore che si mangia”.
Protagonista naturalmente la gastronomia, con i piatti della tradizione e il Radicchio declinato in ogni sua variante culinaria, ma anche il folklore con tanti eventi collaterali. Da ricordare, anche la seconda edizione del concorso fotografico “Scatta Fiori d’Inverno” che coinvolge tutti gli appassionati di fotografia. L’ospite attento, potrà quindi immortalare i momenti più significativi del suo soggiorno e poi concorrere nelle due sezioni: “Prodotto e territorio” e “Radicchio in festa” dedicate rispettivamente al radicchio, alla sua coltivazione, all’esposizione nelle mostre e alle feste, all’aspetto folkloristico, alla cucina.
Tutte le informazioni su: www.fioridinverno.tv. Calendario 2012-2013
Fiori d’Inverno 1-2 dicembre – Santa Maria di Sala “Festa del Radicchio Rosso di Treviso”
6-17 dicembre – Martellago “25^ Mostra del Radicchio Tardivo”
7-8-9 dicembre – Piombino Dese “Gusta l’Inverno. Le terre del Dese”
16 dicembre – Castelfranco Veneto – “Festa del Radicchio Variegato di Castelfranco Veneto”
21-23 dicembre – Mogliano Veneto “29^ Mostra del Radicchio Rosso”
11-20 gennaio – Zero Branco “20^ Mostra del Radicchio Rosso di Treviso Igp Tardivo”
13 gennaio – Mirano “Festa del Radicchio e dei sapori della tradizione veneta”
19-20 gennaio – Preganziol “42^ Mostra del Radicchio Rosso di Treviso a Preganziol”
25 gennaio – 3 Febbraio – Dosson di Casier “27^ Festa del Radicchio Rosso di Treviso a Dosson”
28-31 marzo – Quinto di Treviso “Colori e sapori di Primavera”.