L’obiettivo dei 5,5 miliardi di export nel 2015 per il settore vitivinicolo italiano è complicato da raggiungere ma abbiamo le potenzialità per farlo.
Ne è certo Maurizio Martina, sbilanciandosi in tal senso durante la presentazione dell’accordo tra Expo e Consorzio Franciacorta.

Il vino italiano “puo’ puntare- ha detto il Ministro- a 5,5 miliardi di export nel 2015”. Il comparto che “sempre piu’ esprime il cardine della nostra forza in campo agroalimentare”. Il ministro ha inoltre sintetizzato il lavoro del Governo per sostenere l’esperienza vitivinicola italiana, annunciando tra l’altro un testo unico con l’obiettivo della “semplificazione e la lotta alla burocrazia”, confermando al contempo l’impegno nel contrasto “delle attivita’ fuori confine che fanno male alle eccellenze italiane”.

Il Franciacorta, nel ruolo di official sparkling wine, sarà invece il protagonista di ogni evento a Expo Milano 2015. L’eccellenza bresciana ha vinto la gara mettendo in campo un investimento di mezzo milione di euro, il cui scopo principale e’ quello di far conoscere un nome ancora troppo poco diffuso nel mondo. Una serie di attivita’ ed eventi, organizzati sia a Milano che in Franciacorta, diffonderanno la conoscenza del vino, ma anche del territorio che lo produce, cercando di intercettare quanti piu’ visitatori possibile per indirizzarli verso il fazzoletto di terra nel bresciano che annovera 250 produttori per 2.800 ettari di vigneti.

L’impegno di Franciacorta per Expo e’ iniziato con il sostegno alla mostra ‘Il Cibo nell’Arte‘ che si e’ aperta a Brescia il 24 gennaio. L’intento comune, a detta dell’ad di Expo Milano, Giuseppe Sala, “è quello di promuovere le eccellenze ed il patrimonio di valori del nostro Paese”.