Le Regioni chiedono a governo e Parlamento di ripristinare il limite delle dodici miglia dalle coste per le trivellazioni di idrocarburi.

Gianni Chiodi, presidente dell’Abruzzo, uno dei territori coinvolti, riferisce della posizione dei governatori riuniti nella conferenza delle Regioni.

“Ho proposto- spiega- di abrogare la parte del decreto cresci Italia che di fatto ha vanificato il limite delle 12 miglia inserendo la digitura ‘fatti salvi i procedimenti in corso’ e di tornare al limite definito nel 2010″.

Su questa richieste, informa Chiodi, nessuna Regione si e’ detta contraria mentre si sono apertamente dette favorevoli la Basilicata e la Calabria. La prossima settimana i tecnici di via Parigi elaboraranno un testo da portare all’attenzione di governo e Parlamento e sara’ poi chiesto un confronto piu’ ampio all’esecutivo sui poteri delle Regioni su questa problematica.

“Il limite delle 12 miglia- prosegue Chiodi- contempera le esigenze energetiche con quelle ambientali. Ci pare un limite ragionevole, non siamo manichei: sappiamo che gli alti costi energetici pesano sulla competitivita’ delle imprese e quindi sulla occupazione”.