Iniziativa molto importante della Comunità di Sant’Egidio, che riesce a coniugare solidarietà e ricerca scientifica

Il 2020 passerà agli annali come l’anno della pandemia globale, l’annus horribilis per eccellenza. Ma c’è ora un’iniziativa che rischia seriamente di renderlo meno amaro, pur trattandosi di un’idea che riguarda il dolce natalizio per eccellenza, il panettone.

Legare il dolce alla solidarietà ed alla ricerca scientifica si può. Con una donazione di 10 euro sarà infatti possibile compiere una doppia (buona) azione: sostenere la ricerca scientifica sulla sclerosi multipla e donare il tipico prodotto meneghino alle famiglie povere.

E’ infatti al via l’operazione “Panettone Sospeso“, idea che riprende la storica tradizione napoletana del caffè sospeso. Dal 30 novembre al 6 dicembre  sul sito dell’Associazione italiana sclerosi multipla (www.aism.it/panettonesospeso) con una donazione di 10 euro, ciascuno di noi potrà porre in essere una doppia azione: sostenere la ricerca scientifica sulla sclerosi multipla e donare il panettone a Sant’Egidio, che sarà poi utilizzato per il Natale che la Comunità preparerà, come tradizione, per famiglie povere, anziani e persone senza dimora sul territorio nazionale.

 L’iniziativa nasce dalla sinergia tra Associazione italiana sclerosi multipla e Comunità di Sant’Egidio