Circa 2.000 tonnellate di mais estero non idoneo al consumo sono state sequestrate dall’Ispettorato repressione frodi (Icqrf) nel porto sardo di Oristano. Un’operazione dall'elevatissimo valore economico (parliamo di ben 300.000 euro).
Circa 2.000 tonnellate di mais estero non idoneo al consumo sono state sequestrate dall’Ispettorato repressione frodi (Icqrf) nel porto sardo di Oristano. Un’operazione dall'elevatissimo valore economico (parliamo di ben 300.000 euro).
Importante, però, soprattutto sotto il profilo della sicurezza del nostro mercato e dei consumatori. I fatti sono andati così; il mais, a bordo di una nave proveniente dall’Est Europa, è stato rinvenuto in stato di fermentazione ed anche ammuffito.
Ha subito immediatamente la campionatura per la ricerca analitica di micotossine o eventuali ogm. La merce in questione, destinata all’allevamento, è stata in tal modo preventivamente eliminata dalla catena alimentare.