Secondo Altroconsumo a Vicenza è possibile fare la spesa al costo più basso

In tempi di super inflazione e di salari congelati scegliere dove fare la spesa è una decisione importante. Ma in quali città una famiglia potrebbe risparmiare di più, sempre scegliendo con accortezza il punto vendita in cui fare la spesa?

I dati dell’indagine di Altroconsumo affermano che Cremona è la città in cui le differenze di prezzo sono maggiori (25%), e dove di conseguenza le possibilità di risparmio sono più elevate, fino a quasi 2.000€ all’anno scegliendo il supermercato più economico; segue poi Mantova con un risparmio superiore ai 1.600€ annui. Mentre in altre quattro città italiane è possibile un risparmio superiore ai 1.300 €: si tratta di Bologna (1.392€), Bergamo (1.378€), Roma (1.327€) e Reggio Emilia (1.309€). Le città in cui le differenze tra un punto vendita e l’altro sono meno elevate risultano invece Reggio Calabria, Messina, Cosenza e Caserta, con possibili risparmi annui inferiori ai 45 € di Caserta, 90€ di Cosenza e sotto i 160 € nelle altre due città.

E veniamo alle sorprese. Qual è la città con il primato del risparmio? L’indagine di quest’anno incorona Vicenza, dove si trova il supermercato con la possibilità di spesa minima più bassa, che in valori assoluti equivale a circa 5.833 euro: una differenza di quasi 1.000 euro all’anno rispetto alla spesa media di una famiglia italiana (6.780 euro all’anno). In generale le città più economiche, con spesa minima inferiore ai 6.000€ sono tutte del nord-est, zona che si conferma ancora una volta la più alta a livello concorrenziale. Mentre Sassari e Palermo risultano ultime in classifica e più care di Vicenza di quasi 1.000€ l’anno.

Parlando di punti vendita, l’insegna dove è possibile fare la spesa al costo più basso d’Italia, al momento delle rilevazioni, è l’IperRossetto di Torri di Quartesolo – non a caso in provincia di Vicenza, che anche lo scorso anno si era confermato il punto vendita più economico dell’Indagine. Quest’anno i supermercati e gli iper della catena Rossetto sono risultati molto convenienti e il primo punto vendita non Rossetto nella classifica generale è il Famila Superstore di Venezia.

Con i dati di Altroconsumo una coppia con 2 figli, che spende mediamente 8.548 euro l’anno (dati Istat) può arrivare a risparmiare fino a 3.455 euro acquistando i prodotti in assoluto più economici in vendita nei discount.