È abitudine per 7 italiani su 10. L’e-commerce alimentare è cresciuto mediamente del 39% all’anno

L’immagine di ragazzi in bici o in scooter, dotati di ingombranti borse termiche variopinte è ormai patrimonio comune. Dalla pandemia in poi, la tendenza è diventata la norma. La consegna di cibo a domicilio muove un mercato che vale 1,8 miliardi di euro e questo tipo di servizio raggiunge ormai il 71% della popolazione italiana.

A delineare questo scenario è The European House-Ambrosetti che, in occasione del 7° forum “La Roadmap del futuro per il Food&Beverage”, ha evidenziato il ruolo fondamentale delle piattaforme di food delivery che nell’ultimo anno hanno rappresentato il 97% del valore totale dei piatti venduti. Solo il 3% proviene dai canali online dei ristoranti tradizionali. Nel 2015, le vendite attraverso le piattaforme di food delivery valevano 70 milioni di euro, nel 2018 oltre 360 milioni e nel 2020 più di 700. La pandemia ha contribuito alla crescita esponenziale di questo fenomeno (+20% di valore tra 2020 e 2021) che ha ancora ampie possibilità di sviluppo.

Lo sviluppo delle piattaforme digitali ha permesso al settore dell’e-commerce alimentare di crescere esponenzialmente tra il 2010 e oggi: mediamente del 39% all’anno. Lo studio The European House -Ambrosetti ha evidenziato come il fatturato complessivo a fine 2022 si è attestato a 4,7 miliardi di euro grazie soprattutto al food delivery che rappresenta il 44% del valore, seguito da spesa alimentare (37%) ed enogastronomia (19%). “Il potenziale di crescita dei marketplace digitali – fanno sapere da Cernobbio – nel contesto agroalimentare è però ancora molto elevato, in quanto il fatturato del settore alimentare generato tramite e-commerce vale nel 2022 il 3% del totale”.

Le scelte e le abitudini mutano anche grazie agli strumenti tecnologici che si utilizzano: oggi 8 consumatori su 10 sono raggiunti dai social network, il 60% manifesta un forte interesse per la cucina e il 31% naviga sui social con l’intenzione di scoprire nuovi prodotti da acquistare.


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