Mentre da noi si discute (all’infinito) sulle rinnovabili, in Inghilterra fanno davvero sul serio. E’ stato varato lo scorso novembre, infatti, il Bio-Bus, il primo autobus alimentato a biometano, gas prodotto da scarti alimentari ed escrementi umani.
Il particolare mezzo di trasporto gira per la città di Bristol.

L’Inghilterra occidentale è quindi percorsa da un autobus dalla livrea particolare; cinque persone sedute al gabinetto. Inquina per niente, consuma pochissimo e, a detta di chi ci è salito, non emana neanche cattivi odori. Il mezzo a bio-metano collega la cittadina inglese di Bath con l’aeroporto di Bristol. Il bio-metano viene prodotto con escrementi umani e rifiuti alimentari.

L’autonomia per ogni pieno è di trecento chilometri e il combustibile è sostanzialmente disponibile in quantità illimitate e a costi irrisori.  Il gas viene ricavato, dopo un breve trattamento, dagli liquami delle fogne e dai cosiddetti “rifiuti umidi” come scarti di cibo e altre sostanze di rifiuto dell’industria alimentare. Questo miscuglio viene trasformato in metano e CO2 all’interno di speciali vasche di fermentazione, grazie alla collaborazione di batteri anaerobici. Al termine del processo la CO2 viene eliminata e si aggiunge del gas propano. Un ultimo passaggio tra potenti filtri elimina le impurità ed a quel punto..buon viaggio!