Il Ministero delle Politiche agricole rende noto che nel corso dell’ultima riunione del Cipe, tenuta qusta settimana, si è proceduto all’approvazione definitiva di sette nuovi contratti di filiera.
Il volume complessivo degli investimenti è superiore ai 130 milioni di euro ed inoltre sono stati assegnati ulteriori 40 milioni di euro, provenienti dal Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca (FRI) della Cassa depositi e prestiti S.p.A., operazione che si è resa necessaria per completare il finanziamento dei contratti.
Le fonti di finanziamento sono costituite da 62 milioni di euro del FRI della Cassa depositi e prestiti, 2 milioni di euro di fondi Mipaaf, 1,8 milioni di euro di cofinanziamento regionale, 2 milioni di finanziamento bancario ordinario, e altri mezzi propri per 4,5 milioni di euro. I programmi di investimento riguardano l’ortofrutta fresca, la filiera vitivinicola, quella zootecnica, i comparti uova e latte, la filiera dei foraggi, la filiera florovivaistica e quella dei prodotti biologici.
“Abbiamo attivato più di 130 milioni in investimenti per 7 contratti di filiera – ha dichiarato il Ministro Martina– che coinvolgono più di duemila produttori agricoli per un valore della produzione,a regime, di 500 milioni. Le decisioni del Cipe fanno parte di un lavoro organico e concreto del Governo a supporto al Made in Italy agroalimentare e florovivaistico, che tocca comparti strategici e dà risorse per favorire la crescita e la creazione di nuova occupazione. Puntiamo anche sull’innovazione dei processi e sull’ottimizzazione di alcuni passaggi che renderanno maggiormente competitive le imprese coinvolte”.