Bandita in Israele la pubblicità di donne ed uomini con indice di massa corporea inferiore a 18,5 (tasso standard usato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per indicare la soglia dell’anoressia).
Il segnale è importante e cerca di dare delle risposte concrete al problema.

Israele è il primo stato al mondo ad intervenire ex lege sulla questione – anoressia. Il provvedimento intende rivolgere l’attenzione a quel 2% della popolazione adolescente che soffre di questo male oscuro. Il segnale lanciato è chiarissimo; per chi vuole fare la modella ci sarà un peso minimo da rispettare. La disposizione di legge prevede anche, per completare la lotta ai disturbi alimentari, l’obbligo per chi pubblica foto pubblicitarie di dichiarare se sono reali o “ritoccate”.

Le compagnie pubblicitarie che violano le norme possono essere denunciate (dagli stessi cittadini) e multate. La lotta all’anoressia prende piede nel mondo del fashion; lo stesso indice corporeo è stato adottato dalla settimana milanese della moda, mentre in America siamo ancora solo a raccomandazioni informali senza provvedimenti cogenti.

Secondo corriere.it la battaglia è stata condotta in prima persona da Adi Barkan agente israeliano delle top model che dice di averne viste tante, troppe, ammalarsi e morire.