Una sfilata di piatti abbinati ad abiti realizzati sul momento, messi in mostra sui manichini. Mentre sei famosi chef prepareravano le loro creazioni culinarie, gli studenti dell’Istituto europeo di Design producevano il modello che più si addice alla pietanza.
È questa l’idea innovativa su cui si è articolato lo storico premio “Italia a Tavola” organizzato a Firenze con la collaborazione di Fipe-Confcommercio e Fipe Toscana. La serata di gran gala intitolata “Tra Cuochi e Stilisti” è un inno al valore del Made in Italy che si ritrova nell’enogastronomia tanto quanto nella moda. «Durante lo show cooking – ha afferma Aldo Cursano, vice-presidente vicario di Fipe-Confcommercio – per la prima volta il mondo della moda ha lavorato realizzando un abito ispirato alla pietanza. Si tratta di un format-test che vuole valorizzare il connubio moda-cucina anche in vista dell’Expo 2015 e creare un legame stretto fra due delle produzioni italiane più riconosciute al mondo».
Per dare il giusto valore all’impegno di questi studenti è stata costituita una giuria tecnica composta da giornalisti, esperti di enogastronomia e designer chiamata a esprimere un giudizio sul miglior abbinamento così da selezionare lo studente più vicino alla sensibilità del piatto.