L’Arsial, l’agenzia regionale per lo sviluppo e l’innovazione dell’agricoltura nel Lazio, e la Regione Lazio hanno stipulato un protocollo d’intesa con il comune di Montalto di Castro per la dismissione di tre immobili (di cui uno destinato a delegazione comunale, uno ad ambulatorio medico e uno a ludoteca) e di circa 7 ettari di terreni di proprieta’ dell’Agenzia regionale a favore del Comune.
La cessione, non onerosa, ha come obiettivo la riqualificazione del territorio e la destinazione delle strutture a finalita’ di pubblico interesse. La firma del protocollo e’ avvenuta a Pescia Romana, frazione di Montalto di Castro, alla presenza del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, del commissario straordinario dell’Arsial, Antonio Rosati, e del sindaco di Montalto di Castro, Sergio Caci.
“Noi oggi diamo un segnale forte e in controtendenza- ha spiegato Zingaretti – perche’ dopo decenni i beni dell’Arsial tornano ai territori: si tratta di terreni, immobili, parte di un bosco e di sculture per favorire e rilanciare la promozione turistica e artigianale di questa bellissima parte del Lazio”. Per il governatore questa cessione rappresenta anche un “buon esempio di spending review, perche’ paradossalmente- ha concluso- il non volere dare una funzione alle proprieta’ porta solo a proprieta’ che costano e che non producono nulla. In questo modo, invece, si spende meno e si creano piu’ opportunita’ per le persone. Ed e’ proprio questo- conclude Zingaretti- quello di cui c’e’ piu’ bisogno in questo momento in Italia”.