Una proposta di regolamento per dare vita alla ‘Banca della terra” della Toscana, prevista da un’apposita legge regionale del 2012. E’ quanto approvato oggi dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore all’agricoltura Gianni Salvadori.
Il regolamento, predisposto di concerto con l’Ente Terre Regionali Toscane, detta le norme tecniche per il censimento dei terreni che risultano abbandonati o incolti che saranno inseriti nella Banca della terra, e individua le procedure per la richiesta di assegnazione e di rimessa a coltura.

” Grazie a questo regolamento – spiega Salvadori – i Comuni, con il supporto delle Unioni dei Comuni, delle Province e di Artea, potranno verificare la presenza sul proprio territorio di terreni non più utilizzati che potranno essere inseriti all’interno della banca della terra per tornare ad essere produttivi. La ‘banca’ è nata infatti proprio per mettere a disposizione di chi vuole lavorare la terra ma non ne ha la disponibilità. I terreni delle aziende agricole di proprietà pubblica (ma anche privata), e quelli incolti o abbandonati, potranno essere dati in affitto o in concessione ad imprenditori agricoli, ed in particolare a giovani imprenditori”. Il regolamento passerà ora all’esame del Consiglio regionale.