Il Ministero della Salute ha stilato un decalogo in cui consiglia le regole per fare una spesa sana e corretta al supermercato.
I consigli partono dall’invito a leggere attentamente le etichette dei prodotti, fino a verificare bene le scadenze.
Le regole sono contenute all’interno dell’opuscolo “Etichettatura degli alimenti: cosa dobbiamo sapere“, pubblicato direttamente sul sito del Ministero della salute. Ecco il decalogo per orientarsi tra gli scaffali del supermercato, evitando sgradite sorprese a tavola:
- Etichetta: la prima regola è quella di controllarla bene: saperla leggere rappresenta un atto necessario.
- Illustrazioni: quelle riportate sulle confezioni sono indicative. Hanno lo scopo di richiamare l’attenzione e non sono legate all’aspetto reale del prodotto. Per questo bisogna leggere le scritte in piccolo e non limitarsi a guardare l’immagine.
- Ingredienti: fare attenzione all’ordine degli ingredienti di un prodotto. Infatti, sono indicati per ordine decrescente di quantità. Il primo dell’elenco è quello più presente all’interno dell’alimento.
- Scadenza: consumare il prodotto entro la data di scadenza indicata in etichetta, dopo la scadenza il prodotto può deperire rapidamente e non essere più sicuro per la salute. Tuttavia, esistono alcuni alimenti che, se ben mantenuti, possono essere ancora consumati anche a distanza di un paio di settimane massimo.
- Termine minimo di conservazione: indica le caratteristiche all’interno dell’alimento che perdono di fragranza. Per questo è bene non confonderlo con la data di scadenza.
- Peso: controllare il peso netto/sgocciolato dell’alimento, e non lasciarsi ingannare dalle dimensioni delle confezioni. Spesso, ampie confezioni contengono poi una poca quantità del prodotto.
- Allergie: se si soffre di allergie alimentari, controllare sempre nell’elenco degli ingredienti la presenza di eventuali allergeni. Importante per non ritrovarsi brutte sorprese dopo aver consumato i pasti.
- Surgelati: mantenere, per quanto possibile, i prodotti alla temperatura indicata sull’etichetta. Riporli subito dopo l’acquisto nel frigorifero o nel congelatore.
- Pesce: se si compra pesce in pescheria, controllare bene i cartelli esposti; il venditore è tenuto a esporre le indicazioni obbligatorie, tra le quali quelli sulla provenienza del cibo.
- Materiale riciclato: se confezionati con materiale riciclato/riciclabile, a parità di prezzo con quelli che non hanno questa caratteristica, sono da preferirsi. Si capisce leggendo bene le indicazioni sul materiale utilizzato per il confezionamento o l’imballaggio.