L’11 luglio esperti della Commissione europea e degli Stati membri si riuniscono a Bruxelles per accelerare la programmazione e l’implementazione pratica dell’Iniziativa a favore dell’occupazione giovanile nell’ambito di un seminario specifico organizzato dalla Commissione.
Obiettivo del seminario è lavorare insieme sulla programmazione delle misure finanziate dall’Iniziativa a favore dell’occupazione giovanile, in modo che tutti gli Stati membri ammissibili a fruirne possano ricevere quanto prima i finanziamenti.

László Andor, Commissario responsabile per l’Occupazione, gli affari sociali e l’inclusione, ha commentato: “Molti Stati membri stanno implementando attivamente delle misure per tradurre nella realtà il sistema di Garanzia per i giovani grazie all’apporto dei 6 miliardi di euro a valere sull’Iniziativa a favore dell’occupazione giovanile e grazie al sostegno del Fondo sociale europeo che ammonta a più di 10 miliardi di euro all’anno. Il finanziamento IOG è chiamato a svolgere un ruolo essenziale poiché sosterrà direttamente i giovani offrendo loro una prima esperienza lavorativa, un tirocinio, un apprendistato o dei corsi di formazione. Il seminario intende aiutare gli Stati membri ad accelerare la programmazione delle misure a sostegno dei giovani finanziate dall’Iniziativa a favore dell’occupazione giovanile e assicurare che si faccia il miglior uso delle somme investite”.

L’importo stanziato per l’Iniziativa a favore dell’occupazione giovanile, programmata assieme al Fondo sociale europeo nel periodo 2014-20, è destinato ad azioni rivolte ai giovani di meno di 25 anni (o se, uno Stato membro decide così, fino a 29 anni), essenzialmente quelli che non sono più scolarizzati, che non stanno effettuando un tirocinio e che non hanno un impiego (i cosiddetti NEET), nelle regioni in cui la disoccupazione giovanile superava nel 2012 il 25%.

Venti Stati membri sono ammissibili a fruire dei finanziamenti dell’Iniziativa a favore dell’occupazione giovanile poiché sul loro territorio si trovano simili regioni. Finanziando l’erogazione diretta di posti di lavoro, apprendistati, tirocini o proseguimento dell’istruzione l’Iniziativa per l’occupazione giovanile sostiene direttamente la messa in atto di sistemi nazionali di Garanzia per i giovani. La spesa è ammissibile a partire dal 1° settembre 2013, il che significa che i finanziamenti possono essere retroattivi.

Le autorità nazionali devono presentare dei programmi operativi contenenti le misure atte a impiegare i finanziamenti dell’Iniziativa a favore dell’occupazione giovanile affinché tali programmi siano approvati dalla Commissione nel rispetto dei termini dei regolamenti adottati dal Consiglio dei ministri dell’UE e dal Parlamento europeo. Sinora, la Commissione ha adottato il programma operativo della Francia per l’occupazione giovanile (IP/14/622), mentre il progetto di programma operativo dell’Italia si trova nelle fasi finali delle discussioni con la Commissione. Altri Stati membri, tra cui la Bulgaria, la Croazia, l’Irlanda, la Polonia e la Svezia, stanno a loro volta attuando progetti che verranno finanziati dall’Iniziativa a favore dell’occupazione giovanile.