La Commissione europea ha proposto nuove norme per rendere più sicuri i prodotti di consumo che circolano nel mercato unico e potenziare la vigilanza per tutti i prodotti non alimentari, compresi quelli importati da paesi terzi.
La Commissione europea ha proposto nuove norme per rendere più sicuri i prodotti di consumo che circolano nel mercato unico e potenziare la vigilanza per tutti i prodotti non alimentari, compresi quelli importati da paesi terzi. Questa iniziativa contribuirà a rafforzare la tutela dei consumatori e a creare condizioni eque per le imprese.
I prodotti non sicuri non dovrebbero raggiungere i consumatori, ma se ciò accadesse sarà possibile ritirarli rapidamente dal mercato grazie a migliori tecniche di identificazione e tracciabilità. Una volta adottate dal Parlamento europeo e dal Consiglio, le nuove norme saranno applicate dalle autorità nazionali di vigilanza del mercato degli Stati membri, che potranno contare su una cooperazione rafforzata e disporranno di strumenti più efficaci per effettuare i controlli.
Le due proposte legislative sono integrate in un piano pluriennale che delinea 20 azioni concrete da realizzare entro il 2015 per migliorare la vigilanza del mercato nell’ambito del quadro normativo attuale e fino all'entrata in vigore delle nuove norme.
Antonio Tajani, Vicepresidente e Commissario europeo per l'Industria e l'imprenditoria, ha dichiarato: "Per cogliere tutti i benefici economici del mercato unico abbiamo bisogno di norme sofisticate in materia di sicurezza dei prodotti, che devono essere sostenute da un sistema di attuazione efficace e ben coordinato a livello di Unione. Coordinando meglio i controlli di sicurezza, in particolare alle frontiere esterne dell'UE, combatteremo anche la concorrenza sleale di operatori scorretti, disonesti o criminali".
Tonio Borg, Commissario europeo per la Salute e la politica dei consumatori, ha aggiunto: "I consumatori si aspettano che i prodotti presenti sul mercato europeo siano sicuri. Le imprese si aspettano di operare in condizioni di parità. Le autorità devono disporre di strumenti adeguati per operare in modo efficiente ed efficace. Il pacchetto di proposte che la Commissione ha adottato oggi mira a soddisfare tutte queste aspettative. Siamo convinti che i consumatori, le imprese e le autorità nazionali trarranno grandi benefici da norme chiare e coerenti in tutto il mercato unico, da una vigilanza del mercato più efficace e da una migliore tracciabilità dei prodotti.
Maggiore sicurezza dei prodotti e migliore vigilanza del mercato Attualmente la normativa dell’Unione in materia di vigilanza del mercato e sicurezza dei prodotti di consumo è frammentata e contenuta in diversi testi legislativi, con conseguenti lacune e doppioni. Le proposte legislative adottate oggi dalla Commissione renderanno più coerenti le norme che disciplinano l’identificazione e la tracciabilità dei prodotti di consumo; anche i controlli e le modalità di applicazione delle norme di sicurezza saranno più coordinati.
Principali novità della proposta: gli operatori economici avranno obblighi analoghi quando si tratta di garantire la sicurezza dei prodotti di consumo e saranno definite con chiarezza le responsabilità di produttori, importatori e distributori; saranno disponibili strumenti più efficaci per far rispettare le prescrizioni di sicurezza e le altre prescrizioni connesse ai prodotti, così come per intervenire contro i prodotti pericolosi e non conformi; sarà più facile tracciare i prodotti di consumo lungo tutta la catena di fornitura.
I produttori e gli importatori dovranno garantire che sui prodotti sia indicato il paese d'origine. Per i prodotti fabbricati nell'Unione, l’indicazione farà riferimento all'UE o a uno Stato membro specifico; verrà istituito un sistema di vigilanza del mercato maggiormente cooperativo nell'UE; le procedure per la notifica dei prodotti pericolosi saranno semplificate e il sistema di allarme rapido esistente (RAPEX) funzionerà in sinergia con il sistema di informazione e comunicazione per la vigilanza del mercato (ICSMS).
Chi ne trarrà vantaggio e in che modo? I consumatori – Prodotti sicuri e conformi in tutta l'UE con un livello di protezione ancor più elevato. Aumenterà la fiducia dei consumatori nel mercato interno. I produttori/le imprese – Norme più coerenti in tutti i settori merceologici. I costi di adeguamento alla normativa per le imprese saranno inferiori, in particolare per le piccole e medie imprese. Grazie ad un migliore coordinamento dei controlli di sicurezza si elimina la concorrenza sleale da parte di operatori disonesti o scorretti. Le proposte saranno ora discusse in sede di Parlamento europeo e di Consiglio. L'entrata in vigore della nuova normativa è prevista per il 2015.