Nel solco della tradizone i riti inaugurali: la celebrazione della Santa Messa, la Benedizione del Santo Patrono, San Gennaro Vesuviano, per finire con il corteo storico che partirà dal Convento, in Piazza Margherita, e arriverà direttamente in Fiera, rievocando la nascita della Fiera stessa, istituita ormai nel lontano 1613 dal Marchese Scipione Pignatelli, Signore di Palma e di Lauro.

Nel solco della tradizone i riti inaugurali: la celebrazione della Santa Messa, la Benedizione del Santo Patrono, San Gennaro Vesuviano, per finire con il corteo storico che partirà dal Convento, in Piazza Margherita, e arriverà direttamente in Fiera, rievocando la nascita della Fiera stessa, istituita ormai nel lontano 1613 dal Marchese Scipione Pignatelli, Signore di Palma e di Lauro.

Qui i riti religiosi si fondono con quelli pagani, per celebrare la festa del popolo: la Fiera, libera da gabelle e da dazi, anticamente si svolgeva nell'area prospiciente il Convento dei Frati Francescani di San Gennaro Vesuviano presso il quale, commercianti e avventori, trovano ricovero. Dopo i riti religiosi avverrà l'investitura del Catapano (figura istituzionale investita, dalla metà del 1600, dai frati del compito di organizzare tutte le attività della Fiera garantendo lordine  e sicurezza) che darà inizio al corteo storico con costumi d'epoca e carrozze al seguito.

Protagonisti principali saranno i rappresentanti dei 23 Comuni, sottoscrittori di un protocollo d'intesa nato per sostenere la Fiera, con i loro Gonfaloni. Il corteo sarà guidato dal primo cittadino di San Gennaro Vesuviano e dalle autorità politiche ed ecclesiastiche che inaugureranno i vari settori della Fiera: artigianato, cultura, enogastronomia, salone equestre e agricoltura che per tutto il periodo fieristico dalle ore 15.00 alle ore 23.00 coinvolgeranno i visitatori in degustazioni guidate, partecipazione a laboratori e spettacoli equestri, laboratori artigianali e padiglione della cultura.

La fiera sarà aperta, inoltre, dal 17 al 20 settembre, nelle ore mattutine dalle 10.30 alle 13.00, esclusivamente per le scuole di ogni ordine e grado, per consentire agli alunni di partecipare alle attività delle Fattorie Didattiche iscritte all'Albo della Regione Campania aderenti all'iniziativa. Attività di divulgazione e formazione saranno realizzate, inoltre, dall'Assessorato all'Agricoltura della Regione Cam pania, dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno di Portici e da altri Enti e Associazioni.


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