Una lezione dedicata alla Finocchiona IGP, alla sua storia, alle sue caratteristiche organolettiche e alla rilevanza economico – occupazionale dell’indotto.
E’ quella che si è svolta nei giorni scorsi presso l‘Istituto Agronomico Oltremare dove ha sede l’IFOA, Istituto Formazione Operatori Aziendali, nell’ambito del corso per ‘Tecnico Superiore per il controllo, la valorizzazione e il marketing delle produzioni agrarie, agro-alimentari e agro-industriali’ organizzato dalla Fondazione ITS Eccellenza Agroalimentare Toscana.
Una vera lezione accademica sulla Finocchiona IGP. A salire ‘in cattedra’ di fronte a 24 giovani diplomandi è stato il direttore del Consorzio Finocchiona IGP, Francesco Seghi che ha presentato l’attività del Consorzio, il valore dell’Indicazione geografica protetta e la centralità del Disciplinare in relazione al metodo di preparazione, alle carni utilizzate e alle loro caratteristiche.
“Abbiamo accolto con piacere – afferma Francesco Seghi – l’invito della Fondazione ITS – EAT di fare una lezione al Corso, sia per far conoscere la Finocchiona IGP che per spiegare ai professionisti di domani l’importanza dei riconoscimenti internazionali, come l’IGP o la DOP, e cosa significano dal punto di vista della produzione, della valorizzazione e della promozione. E’ fondamentale che i ragazzi siano consapevoli del valore che hanno la qualità delle nostre produzioni, il legame con la Toscana e come si identificano le caratteristiche organolettiche dei nostri prodotti”.