I suggerimenti di acquisto che vengono direttamente dalla borsa merci
La Borsa della Spesa di Bmti e Italmercati fa segnare significative novità, soprattutto nel mercato ortofrutticolo. Tra la frutta, si affacciano le produzioni estive: pesche, nettarine e angurie irrompono nei mercati e spiccano i meloni per i quali si rileva un prezzo all’ingrosso medio sui 2,50 euro/kg. Si confermano le fragole.

La situazione per fragole e ortaggi
Per la Candonga lucana i prezzi all’ingrosso si attestano su 4,50 euro/kg, mentre quelle calabresi, campane e siciliane si fermano a 3,50 euro/kg. Il maltempo ha fatto salire leggermente i prezzi, ma la qualità resta ottima e i prezzi si confermano in calo del 12,2% rispetto all’anno scorso. Sempre stabili i limoni, intorno a 1,30 euro/kg.
È, poi, il momento ideale per acquistare asparagi verdi, nel picco della loro produzione e con prezzi all’ingrosso che vanno da 3,50 a 4,50 euro/kg (-1,3% rispetto alla scorsa settimana e -5,5% rispetto a un anno fa), a seconda della pezzatura. Ottimo riscontro anche i piselli freschi, abbondanti nei mercati e, all’ingrosso, intorno a 2,50 euro/kg. In crescita la disponibilità di fagiolini raccolti a mano dal centro e sud Italia, con prezzi all’ingrosso compresi tra 3,00 e 5,00 euro/kg, in base alla finezza del prodotto.
L’andamento del pesce
Le cattive condizioni meteo hanno ridotto l’attività di pesca sul Tirreno ma restano convenienti i prezzi per il gambero rosa, tra 8,00 e 10,00 euro/kg per le pezzature maggiori (-16,7% rispetto a 12 mesi fa), del tonno rosso, da 19,00 a 20,00 euro/kg i piccoli esemplari mentre sono disponibili intorno ai 16,00 euro/kg i più grandi, le seppie, abbondanti e di stagione, con prezzi all’ingrosso tra 10,00 e 13,00 euro/kg. Ancora conveniente il granchio blu, intorno a 3,50 euro/kg e in calo i prezzi per i cefali, dal bosega, sui 6,00 euro/kg, al muggine, 7,00 euro/kg (-11,1% rispetto a un anno fa), mentre si trovano intorno a 2,00 euro/kg le altre specie, tra cui il botolo o il lotregano.

E le carni
Tra le carni, l’equilibrio tra domanda e offerta mantiene stabili i prezzi dei tagli di vitellone e di scottona di maggior pregio. Nello specifico, vanno da 8,88 a 9,28 euro/kg i prezzi all’ingrosso del quarto posteriore di vitellone e da 9,35 a 9,75 euro/kg quelli del quarto posteriore di scottona.