Arrivano i droni anti-smog, una nuova arma per affrontare l’emergenza inquinamento nelle nostre città. Queste macchine volanti radiocomandante possono essere infatti dotate di sensori e campionatori per analizzare l’aria e fornire informazioni precise sulla qualità di ciò che respiriamo e sulla presenza di polveri sottili.
Una tecnologia innovativa, che si affiancherà alle normali centraline urbane e che potrà essere utilizzata soprattutto per il controllo su ciminiere, impianti industriali e discariche. Sarà l’argomento della conferenza “Droni e telerilevamento”, appuntamento del ciclo “Roma Drone Conference 2015-16”. L’incontro, che ha ricevuto il patrocinio da Ministero dell’Ambiente e Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC), si svolgerà mercoledì 20 gennaio presso l’Auditorium della Link Campus University a Roma (via Bolzano 38, ore 9-16.00).
“Roma Drone Conference 2015-16” è la seconda edizione del ciclo di conferenze sulle applicazioni professionali dei droni. In occasione di questa conferenza si svolgerà anche un “question time” con l’ENAC sulle nuove modifiche introdotte a dicembre nel Regolamento sugli Aeromobili a Pilotaggio Remoto (APR).
La partecipazione è gratuita, previa registrazione via mail a segreteria@romadrone.it.