Dal 22 al 26 Settembre torna la Settimana della Scienza e la Notte Europea dei Ricercatori. Il grande evento ormai da nove anni porta la scienza ed i ricercatori tra i cittadini, i giovani, gli studenti. Un’iniziativa che ha riscosso un successo crescente, coinvolgendo decine di migliaia di persone sui grandi temi della ricerca e del futuro.

La settimana della Scienza culminerà il 26 settembre con la Notte Europea dei Ricercatori.

Quest’anno sono 150 gli eventi in programma pensati per un pubblico di tutte le età: bambini, giovani, famiglie, scuole e professionisti specializzati, saranno coinvolti in numerose attività volte a promuovere la ricerca scientifica. La manifestazione sarà dedicata alla “Sostenibilità”, argomento ampio e senza dubbio impegnativo, che coinvolge esigenze sociali, sviluppo economico, questioni ambientali, buon governo.

Un tema che riveste particolare significato per i ricercatori il cui lavoro è la costante ricerca di principi e soluzioni fondamentali per risolvere le sfide sociali del futuro. Il ricercatore è chiamato a contribuire a costruire gli strumenti che potranno rendere sostenibile il futuro. La Notte Europea dei Ricercatori è un progetto promosso dalla Commissione Europea, coordinato e realizzato da Frascati Scienza in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e Politiche Giovanili della Regione Lazio, Comune di Frascati, ASI, CNR, ENEA Frascati e Casaccia, EGO VIRGO, Comune di Cascina (PI), ESA-ESRIN, INAF Osservatorio Astronomico di Roma, INAF-Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziali Roma e INAF Bologna, INFN Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Ferrara, Frascati, Milano, Pavia, Pisa, Roma e Trieste, con Sapienza Università di Roma e il Dipartimento di Management, Università Tor Vergata e Università Roma Tre.

Negli ultimi tempi si è sentito parlare spesso d’Europa: le sue pressanti richieste, la nostra incapacità di far tornare in Italia i fondi investiti, del ruolo da gregario dell’Italia nelle decisioni importanti, dimenticandoci spesso di dare il giusto rilievo alle nostre capacità e all’importanza della ricerca italiana in Europa. L’Europa è condivisione, opportunità di crescita e sviluppo. La Notte Europea dei Ricercatori organizzata da Frascati Scienza, si è classificata prima nei progetti presentati da tutti gli stati membri, firmando il primo contratto del nuovo programma di finanziamento – Horizon 2020 – che nei prossimi sette anni finanzierà con oltre ottanta miliardi di euro progetti di ricerca e innovazione.

“E’ fondamentale che proprio in coincidenza del semestre italiano di conduzione del parlamento europeo, tutti possano avvicinarsi e condividere quelle tematiche alle quali l’Europa sta dedicando non solo risorse finanziarie, ma anche spazi e interesse, godendosi una settimana di scienza e intrattenimento per tutti i gusti ed età”, ha detto il Presidente di Frascati Scienza, Giovanni Mazzitelli.

Previsti aperitivi scientifici:

  • per un contatto diretto con la vita e i gusti dei ricercatori attraverso incontri nei pubs e presentazioni di libri scientifici;
  • Science Space for Kids: spazio dedicato ai piccoli in cui saranno proposte attività di edutainment ed educazione alla sostenibilità ambientale, molte delle quali svolte all’aria aperta;
  • Science Trips: visite ai siti archeologici dell’antica Roma accompagnati da un geologo, un archeologo ed un chimico;
  • Scientist’Show: spettacoli interattivi con gli studenti delle scuole medie inferiori, seminari di orientamento agli studi, spettacoli di divulgazione scientifica;
  • European corners, contests and awards: spazi dedicati alla divulgazione delle attività in favore della ricerca e dei ricercatori attuate dalla Unione Europea.