Arriva in Italia l’undicesima edizione del Congresso Mondiale del Pomodoro, appuntamento dedicato alla filiera del pomodoro da industria. Cinquecento operatori dai cinque continenti si confronteranno sul tema “Dalla terra alla tavola: un impegno comune per il futuro dei prodotti trasformati a base pomodoro”.
Gli esperti interverranno sulle previsioni di produzione e consumo nelle diverse aree del mondo, sulla sostenibilità e sulla produttività della coltura del pomodoro da industria, disegnando le strategie future per la valorizzazione e la commercializzazione del prodotto. 

L’evento è organizzato da AMITOM – Assocition Méditerranéenne internationale de la Tomate, dal World Processing Tomato Council e da ISHS, la principale organizzazione mondiale di scienze ortofrutticole operante in cinquanta paesi. Il Congresso è ospitato dall’ Associazione Italiana Industrie Prodotti Alimentari (AIIPA) e Fedagri Confcooperative, col patrocinio dell’Organizzazione Interprofessionale Distretto del Pomodoro da Industria – Nord Italia.

Si affronteranno questioni legate a tecnologia, sostenibilità e packaging, ma anche il ruolo della scienza ed il suo contributo per un uso efficiente di risorse produttive sempre più limitate. In programma, una serie di case histories che approfondiranno temi strategici per il settore in tutte le componenti della filiera. Gli operatori presenti al Congresso potranno anche partecipare al “Post Congress Tour” che si terrà a Parma dall’11 al 13 giugno 2014 ed organizzato in collaborazione con la Regione Emilia Romagna, con un articolato programma di visite tecniche a insediamenti produttivi.

Il tour di promozione dell’evento ha avuto inizio al “Food Processing Expo 2014” tenutosi a Sacramento in California il 19 e 20 febbraio con la presenza di una delegazione di Fiere di Parma al meeting dei trasformatori californiani che ha illustrato in anteprima il programma del Congresso Mondiale del Pomodoro. Il pomodoro rappresenta per l’Italia un comparto strategico che, con i suoi 4,5 milioni di tonnellate di pomodoro trasformato, è la seconda realtà al mondo dopo la California.