“Il paesaggio vitivinicolo delle Langhe, Roero e Monferrato è entrato nella Lista dell’Unesco; è un riconoscimento fondamentale per affermare il valore culturale della nostra agricoltura.
“È la prima volta, infatti, che l’UNESCO riconosce un paesaggio vitivinicolo italiano quale bene unico al mondo, patrimonio dell’umanità per la sua eccezionalità rurale e culturale” ha commentato il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio Martina.
“Si tratta di un risultato prezioso per il nostro made in Italy perché rafforza il posizionamento a livello mondiale di alcune delle produzioni vitivinicole più pregiate e apprezzate del nostro paese. Al tempo stesso l’Unesco ha riconosciuto l’essenzialità dell’agricoltura e degli agricoltori quali sentinelle nella conservazione del paesaggio”.
Con il paesaggio vitivinicolo delle Langhe-Roero e Monferrato nella lista dell’UNESCO, salgono a 50 i siti italiani d’eccellenza, confermando così il record mondiale per numero di siti riconosciuti patrimonio dell’Umanità. Nessuno dei 191 Stati Parte della Convenzione sul Patrimonio Materiale dell’Umanità ha mai raggiunto un risultato così significativo.