Inizia il secondo anno di una straordinaria collaborazione pubblico-privata finalizzata alla preservazione dei rinoceronti di Giava, una specie ad alto rischio d’estinzione: il Parco nazionale di Ujung Kulon (Ujung Kulon National Park, Tnuk) e Asia Pulp & Paper Group (App), infatti, hanno rinnovato la loro partnership per la protezione dei rinoceronti di Giava. Questa collaborazione sostiene sia l’obiettivo del ministro delle Foreste e della Silvicoltura dell’Indonesia, che consiste nell’ampliare la popolazione dei rinoceronti di Giava nel parco Ujung Kulon, sia il Piano decennale (2007-2017) di Azione nazionale per la salvaguardia del rinoceronte indonesiano.

In questo nuovo anno di partnership verranno sviluppate iniziative di conservazione dell’habitat e sarà continuata l’azione di monitoraggio della popolazione esistente del rinoceronte unicorno di Giava. Il costante monitoraggio sarà garantito da 60 videocamere già installate presso il parco nazionale. Recentemente le videocamere nascoste nel Parco Ujung Kulon hanno ripreso sei piccoli di rinoceronte di Giava con le loro madri generando speranze nel futuro della specie. Tuttavia, con solo 50 unità stimate, il rinoceronte unicorno di Giava è ancora annoverato tra le specie più a rischio di estinzione nel mondo. Il Parco Nazionale di Ujung Kulon e APP hanno stabilito le seguenti priorità per il secondo anno di collaborazione: Obiettivi di rivalutazione dell’habitat, tra i quali in particolare triplicare l’area di ripristino del suolo che presenta elementi nutritivi per i rinoceronti di Giava.

Queste aree sono attualmente infestate dalla pianta Langkap (Arenga obtusifolia) una specie autoctona infestante che è cresciuta in maniera eccessiva e che minaccia la crescita delle altre piante di cui si cibano i rinoceronti. Gli esperti affermano che l’eccessiva presenza di Langkap è un fattore che può aver contribuito alla riduzione degli esemplari di Rinoceronte di Giava e che ora ne determinerebbe il rischio di estinzione.

Programmi a sostegno delle comunità locali. In particolare con la costruzione di infrastrutture per la fornitura di acqua potabile a due villaggi nei pressi del parco Ujung Kulon a una popolazione di circa 4000 persone e il potenziamento delle infrastrutture già installate Programmi di istruzione e mezzi di sussistenza alternativi volti a migliorare le vite degli abitanti e di conseguenza evitando insediamenti illegali all’interno della riserva del Parco mettendo in pericolo la popolazione dei rinoceronti.

I progetti di sviluppo del primo anno di collaborazione hanno avuto un immediato impatto positivo sulla comunità locale. Tra questi i corsi di formazione di agricoltura biologica forniti ai contadini e agli allevatori della zona che hanno portato a un robusto incremento dei raccolti di riso nelle piantagioni. Molto tempo fa il rinoceronte di Giava (Rhinoceros Sondaicus) era una delle specie di rinoceronte asiatico più diffuse. Anni e anni di caccia grossa durante il periodo del colonialismo olandese, l’intenso bracconaggio della specie degli scorsi decenni, con lo scopo di recuperare il singolo corno dell’animale, e la pratica degli insediamenti abusivi hanno portato la specie al rischio di estinzione.

Il Parco Nazionale di Ujung Kulon , una riserva di circa 123.000 ettari ubicata nell’estremità occidentale dell’Isola di Giava, riconosciuta tra gli ASEAN Heritage Park e inserito nella lista dei Patrimoni Unesco, è il rifugio di una delle ultime popolazioni conosciute di Rinoceronti di Giava. Oggi si stimano esserci in totale circa 60 unità di rinoceronte di Giava, di cui 50 ospitate nel Parco Nazionale di Ujung Kulon. Nessun Rinoceronte di Giava vive in cattività. Il Parco Nazionale di Ujung Kulon ha siglato un accordo con il gruppo Asia Pulp & Paper (APP), giunto al secondo anno, per il finanziamento di un nuovo progetto di tutela e reinserimento finalizzato all’incremento della popolazione dei rinoceronti di Giava. Il parco è rimasta una delle poche oasi incontaminate di foresta originaria e di fauna allo stato selvaggio nel territorio densamente popolato di Giava. Nel medio-lungo termine il turismo ecologico potrebbe fornire impulso economico al Parco permettendo al numero di Rinoceronti di Giava di crescere ulteriormente in maniera sostenibile.

Visitare Ujung Kulon aiuterà il Parco e APP a proteggere il rinoceronte di Giava oltre alle altre specie endemiche della riserva.