Per la prima volta un porto italiano (La Spezia) può comunicare e scambiare informazioni con un porto coreano (Busan).

Il tutto grazie al lavoro svolto dai tecnici incaricati dal Ministero dei Trasporti del Paese asiatico che hanno installato le apparecchiature RFID (identificazione a radio frequenza) necessarie per lo sviluppo del progetto di “tracciamento” della merce.

I tecnici hanno portato a termine con successo i primi test sulle connessioni tra sistema italiano e sistema coreano, che hanno dato esito positivo e quindi il porto della Spezia può ora comunicare e scambiare informazioni con la Corea.

Si tratta dell’avvio del progetto di cooperazione nel settore ICT della logistica tra Italia e Corea. Il porto della Spezia e quello di Genova sono gli unici porti italiani coinvolti nel progetto promosso dal Governo Italiano e da quello Coreano, implementato in Italia attraverso il progetto MIELE.