L’edilizia è stata colpita dalla crisi molti anni prima che arrivasse la recessione, eppure il segmento dell’edilizia che usa il legno è in crescita.
Fenomeno da esplorare perché non rappresenta una moda passeggera, ma risposta salutare, economica ed ecologica all’abitare. Assolegno ha realizzato la prima indagine sul settore da cui emerge che l’Italia è il quarto produttore europeo di edifici prefabbricati in legno, dopo la Germania (25,4%), la Gran Bretagna (19,2%) e la Svezia (15,6%), con una quota mercato dell’8,4%; e che nel 2014 in Italia si sono ultimati 3.025 nuovi edifici in legno (nel 90% edilizia residenziale) per un valore di 658 milioni di euro. Chi realizza queste opere sono soprattutto imprese del Trentino Alto Adige (49%), della Lombardia (42%) e del Veneto (35%).

Il legno offre comfort, elevato risparmio energetico e tempi costruttivi rapidi. Ma vi sono anche altre ragioni tecniche ed estetiche, e saranno ampiamente illustrate alla Fiera di Verona dal 9 al 12 febbraio 2017 nella decima edizione della rassegna che all’esposizione unirà incontri e approfondimenti.

La decima edizione sarà caratterizzata da un aumento di superficie e da un rinnovamento che amplia l’offerta espositiva anche ai settori dei Pavimenti, Tetti e coperture, Infissi, per far conoscere nel dettaglio tutti i possibili impieghi del legno nei progetti edili.

Legno&Edilizia si annuncia per questo un buon motivo per avvicinare addetti ai lavori e utenti finali alle grandi opportunità offerte dal legno, e occasione per i costruttori tradizionali di convertirsi al legno come interessante opportunità di business. Anche perché oggi non si può più dire che questo sia un metodo costruttivo di nicchia, dal momento che in Italia sei nuove abitazioni su 100 sono realizzate per l’appunto in legno. Info: http://legnoeedilizia.com/