I ristoranti più apprezzati si trovano in Campania e Toscana.
Parola di TripAdvisor, primo sito per la pianificazione e prenotazione dei viaggi, che ha annunciato i vincitori dei TripAdvisor Travellers’ Choice Restaurants 2016. I vincitori- si legge in una nota- sono stati determinati utilizzando un algoritmo che ha preso in considerazione la quantità e la qualità delle recensioni per i ristoranti di tutto il mondo in un periodo di 12 mesi.
Apre e chiude la Top 10 dei ristoranti di lusso più apprezzati la Campania, regione che ospita il vincitore a livello nazionale: Ristorante Don Alfonso 1890 a Sant’Agata sui Due Golfi, accompagnato dal corregionale Ristorante il Buco a Sorrento (10°). Doppietta anche per la Lombardia , Da Vittorio a Brusaporto (2°) e Ristorante Esplanade a Desenzano Del Garda (3°), e per il Piemonte con Ristorante Hotel Villa Crespi a Orta San Giulio (5°) e Piazza Duomo ad Alba (8°). Completano la classifica il Ristorante Riviera a Venezia (4°), Uliassi a Senigallia (6°), Osteria Francescana a Modena (7°) e Alla Pergola a Roma (9°).
Nella fascia di prezzo economica la Toscana predomina, aggiudicandosi 3 posizioni in classifica. Oltre al primo classificato Antica Osteria di Montecarelli a Barberino Di Mugello, la Toscana è rappresentata da Tuscany Divine a Chiusi (3°) e da Sette di Vino a Pienza (6°). In Lazio si trova invece il vincitore della medaglia d’argento, Cantina Centro d’Italia a Rieti e l’ottavo classificato Pizzeria Loffredo a Roma.
Secondo i dati di TripAdvisor, quasi la metà (48%) delle recensioni relative a ristoranti scritte quest’anno sono state inviate da dispositivi mobili, con un aumento del 12% rispetto all’anno scorso. Considerando esclusivamente il periodo da luglio a settembre, i clienti unici di ristoranti che hanno utilizzato TripAdvisor da un dispositivo mobile sono cresciuti del 36% anno su anno. In più, il numero di prenotazioni di ristoranti da mobile per TheFork, piattaforma di prenotazione ristoranti di TripAdvisor, nei 12 mercati dove è disponibile, è cresciuto anno su anno del 65% nel terzo trimestre.